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10 attività interattive Wooclap pronte all'uso per far parlare, ascoltare e coinvolgere ogni studente.
08.09.2025 • 4 minuti

E se un piccolo cambiamento potesse rendere il tuo Evento Wooclap ancora più coinvolgente? La risposta sta nell’accessibilità. Le sessioni migliori non si limitano a trasmettere contenuti, ma raggiungono gli studenti là dove si trovano. Wooclap offre molte funzionalità che, se utilizzate con attenzione, possono aiutarti a coinvolgere il tuo pubblico in modo più efficace. Con un po’ di creatività e flessibilità, è possibile creare un'esperienza in cui ogni studente possa percepire, comprendere e partecipare pienamente.
Condurre un Evento Wooclap come docente è prima di tutto un esercizio audiovisivo: significa condividere conoscenze verbalmente e supportarle con materiali visivi dinamici. Per rendere un Evento Wooclap efficace, gli educatori devono garantire un accesso chiaro ai contenuti uditivi e visivi.
Gli studenti possono avere difficoltà a sentirti a causa di:
• inquinamento acustico (chiacchiere, oggetti in movimento, attività rumorose),
• distanza dal relatore,
• variazioni della voce(accenti, velocità, articolazione, volume).
Questi fattori possono ridurre l’intelligibilità del parlato e contribuire all’affaticamento uditivo. Suoni improvvisi (allarmi, applausi) possono essere fonte di distrazione, stress o attivazione emotiva per alcune persone.
Per massimizzare l’accesso al parlato, consigliamo di utilizzare un microfono con sottotitoli in tempo reale e trascrizioni per tutti i contenuti audio.

Gli studenti possono avere difficoltà a vedere i materiali didattici a causa della distanza. L’illuminazione della sala può nascondere segnali visivi (gesti, espressioni) se troppo bassa, o causare mal di testa e affaticamento visivo se troppo alta. Eccessivi stimoli visivi superflui nelle presentazioni possono distrarre e portare a perdita di concentrazione o sovraccarico sensoriale.
Per massimizzare l’accesso ai contenuti visivi, consigliamo di includere titoli, didascalie e testi alternativi per tutte le immagini, grafici e diagrammi.

Le domande Wooclap possono trasmettere la stessa informazione in più modi. Una domanda Matching, ad esempio, può menzionare un golden retriever in tre forme: (1) come didascalia, (2) come audio, (3) come immagine con testo alternativo.
Scopri come creare Eventi Wooclap per studenti con disabilità sensoriali
Creare un Evento Wooclap è un esercizio di struttura: si parte dalla scomposizione di idee complesse in parti gestibili, organizzandole in un flusso logico. Per essere efficace, un Evento Wooclap deve accompagnare gli studenti passo dopo passo, assicurandosi che ogni slide e ogni domanda si colleghino alla precedente.
Una struttura incoerente può rendere difficile seguire e capire. Quando logica e flusso non sono chiari, diventa più complesso vedere le relazioni tra le idee. Un uso incoerente di immagini, titoli o layout può creare frizione cognitiva, costringendo gli studenti a concentrarsi sulla forma invece che sul contenuto.
Cambi bruschi di argomento o attività possono disorientare gli studenti e far perdere loro la concentrazione durante la lezione. Senza transizioni chiare, è difficile prevedere cosa accadrà dopo.
Ripassare brevemente quanto appena appreso aiuta gli studenti a collegare le nuove informazioni.
Funzionalità utili:

Wooclap offre diversi tipi di domanda ideali per identificare e organizzare concetti:
Creare un Evento Wooclap significa anche riflettere sul ritmo della sessione. Poiché la piattaforma favorisce l’interazione in tempo reale, è essenziale lasciare a tutti abbastanza tempo per accedere, elaborare e rispondere.
Gli studenti possono aver bisogno di più tempo per adattare le informazioni in un formato adatto alle loro esigenze (ad esempio trasformare il parlato in testo, aggiungere descrizioni a immagini...). Questo può causare ritardi e farli andare fuori sincrono con il resto del gruppo.
L’accesso a formati alternativi può richiedere più energia (lettura rapida di sottotitoli, uso prolungato dello screen reader) perché richiede più concentrazione.
Per gestire la fatica, consigliamo di ordinare le domande per difficoltà, evitando le più complesse alla fine e utilizzando indicatori visivi come asterischi.
Gli studenti possono avere tempi e disponibilità diverse per rispondere: differenze nei processi cognitivi, nella gestione degli stimoli sensoriali e nei bisogni fisici influiscono sul momento ottimale per partecipare.
Consigliamo di registrare tutte le sessioni e renderle disponibili per permettere agli studenti di recuperare informazioni perse o fraintese.
È possibile inviare ai partecipanti un Report Personale o un Report di Gruppo, con le loro risposte e le risposte corrette.
Adottando queste funzionalità e un approccio attento alla progettazione, gli educatori possono trasformare i loro Eventi Wooclap in esperienze realmente inclusive. L’accessibilità non riguarda solo la conformità, ma la possibilità per ogni studente di partecipare pienamente e di migliorare.
Stai già compiendo il primo passo riflettendo su come rendere più inclusivi i tuoi eventi, e questo fa davvero la differenza.
Autore

Martino Luigi Borin
Esperto di Sviluppo Commerciale e Marketing nel settore EdTech, Martino è specializzato nel guidare la crescita di piattaforme SaaS innovative. Unisce competenze di marketing strategico e sviluppo del business per penetrare nuovi mercati, guidando l'acquisizione di clienti e forgiando partnership strategiche che amplificano la portata di soluzioni e-learning all'avanguardia a livello globale.
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